Si tratta della prima collaborazione dell’Università di Berkeley con una multinazionale: il nuovo Innovation Hub è un progetto che prevede la partnership tra il prestigioso ateneo ed Enel. Obiettivo dell’iniziativa è la costruzione di un modello di business che garantisca, da un lato, la trasformazione di un’idea in nuova tecnologia e, dall’altro, faccia crescere la leadership del Gruppo a livello internazionale, principalmente nel settore delle energie rinnovabili.
L’Innovation Hub rientra nella strategia delineata dall’Amministratore Delegato Francesco Starace che ha destinato 4,7 miliardi di euro (dei 21 previsti dal piano 2016-2019) alla trasformazione digitale degli asset e alla creazione di una nuova divisione digital. Dopo l’Innovation Hub inaugurato a Tel Aviv e l’iniziativa Energy Start in Brasile e in Cile , dunque, una nuova operazione che segue questa linea strategica. Significativa la scelta del luogo: la Silicon Valley rappresenta la “Disneyland dell’innovazione” - come ha spiegato Ernesto Ciorra, responsabile Innovazione e Sostenibilità del Gruppo - un punto di arrivo inevitabile per il modello di Open Innovation adottato da Enel e finalizzato alla creazione di sinergie e collaborazioni anche con altre aziende italiane.
L’hub californiano prevede la selezione di start-up in base alle priorità tecnologiche e di business. Tali società riceveranno un supporto in materia di tecnologia e risorse umane per approdare sul mercato nel minor tempo possibile, agevolate anche dall’accesso a una rete di fondi di venture capital.
Redazione Enel