“Le utility non dovrebbero resistere al cambiamento ma al contrario essere flessibili abbastanza per seguire la trasformazione e anticipare i trend in modo da ottenere un vantaggio competitivo”. E’ la filosofia alla base dello sviluppo di Enel. Il gruppo italiano guidato da Francesco Starace è protagonista di un’evoluzione che coinvolge strutture e approcci, frutto di una visione a lungo termine che ha nell’innovazione e nella sostenibilità le direttrici principali. Non a caso il percorso intrapreso dall’azienda è stato analizzato dai professori Mark Kramer e Bhanuteja Nadella nel Case Study dal titolo “Enel: The Future of Energy”, presentato presso la Harvard Business School in un incontro a cui ha partecipato l’AD del Gruppo Francesco Starace.
Nel corso della lezione è stato sottolineato come la necessità di rispondere ai cambiamenti del mercato abbia indotto l’azienda a rivedere la propria strategia: la riorganizzazione interna, il riposizionamento dell’identità del brand, le relazioni con gli altri operatori dello scenario energetico, l’approccio basato sulla sostenibilità e dell’innovazione tecnologica. Una visione che l’AD Francesco Starace ha introdotto a ogni livello delle strategie di business del Gruppo enettrico, come evidenziato anche nello studio. lo provano, ad esempio, i progressi compiuti da Enel nell’ambito della mobilità elettrica: tra questi lo sviluppo di una nuova tecnologia per il sistema Vehicle-To-Grid (V2G), che consente alla e-car di restituire alla rete l’energia non utilizzata.
Nel report si legge infatti che “in passato, c’era poca connessione tra il dipartimento di ricerca e sviluppo e le divisioni operanti in giro per il mondo. La combinazione di sostenibilità con innovazione ha spostato l’intera missione e struttura di Enel”. Le sfide per il futuro non mancano soprattutto nell’ambito della digitalizzazione delle reti, grazie anche al programma di installazione dei contatori digitali di nuova generazione, e in quello dello sviluppo delle rinnovabili nei Paesi dove il Gruppo è già leader e nei mercati emergenti, come ad esempio nel Continente Africano. Francesco Starace ed Enel sono già sulla buona strada per affrontarle con successo.
Redazione Enel