“Due grandi forze sono al lavoro per la trasformazione energetica: la digitalizzazione e la scienza dei materiali”: lo rileva l’Amministratore Delegato di Enel Francesco Starace che lo scorso 25 gennaio nell’ambito del World Economic Forum di Davos è intervenuto in un panel dedicato al tema della sostenibilità energetica. "The Great Energy Transformation" ha visto l’AD confrontarsi con altri big del settore, dai vertici di aziende internazionali al Ministro dell’Energia e dell’Industria degli Emirati Arabi Suhail Mohamed Faraj Al Mazrouei.
L'energia rinnovabile sta diventando oggi la fonte energetica più economica e affidabile
Francesco Starace, Enel CEO
Spiegando come la digitalizzazione e i progressi raggiunti dalla scienza dei materiali abbiano permesso di arrivare a uno sviluppo tecnologico tale da aprire grandi opportunità in campo energetico, Francesco Starace ha affermato che oggi le rinnovabili hanno nella convenienza economica e nell’affidabilità i loro principali punti di forza e come queste siano alla base del processo di decarbonizzazione della produzione energetica. L’AD di Enel ha poi sottolineato quanto sia importante in questa prospettiva “guardare lontano e anticipare il futuro”, perché la trasformazione energetica è già in atto e corre veloce.
Francesco Starace ha parlato anche di mobilità elettrica sostenendo come occorra agevolarne la crescita attraverso la realizzazione di una adeguata infrastruttura di ricarica per le e-car. In rappresentanza del settore privato, Enel ha un ruolo di primo piano nel conseguimento degli obiettivi sostenibili delineati dal WEF. Non a caso a Davos è stata annunciata l’adesione del Gruppo al progetto Factor10 che, con il coinvolgimento di altre 29 imprese, ha come obiettivo l’implementazione dell’economia circolare.
Redazione Enel