Sono “risultati eccellenti” quelli che Enel registra a fine 2018. Li definisce così l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Francesco Starace specificando che il gruppo è riuscito a “centrare il target di Ebitda per l'anno”. La parola d’ordine è crescita: ricavi a 75,6 miliardi di euro (+1,3% rispetto al 2017), Ebitda ordinario a 16,2 miliardi (+3,8%), Ebitda a 16,3 miliardi (+3,8%). L’aumento dei ricavi è dovuto principalmente alle attività derivanti dalle acquisizioni di Enel Distribuição São Paulo in Brasile e di Enel X North America, nonché alle maggiori vendite di energia elettrica da fonti rinnovabili in Italia, Spagna e Sud America e sul mercato libero in Italia.
Abbiamo chiuso il 2018 registrando eccellenti risultati, che ci hanno permesso di centrare il nostro target di EBITDA per l’anno
Francesco Starace, Enel CEO
"Continuiamo a perseguire gli obiettivi del piano strategico di gruppo” ha detto Francesco Starace commentando i risultati consolidati preliminari dell'esercizio 2018. Numeri da cui emerge “la particolare attenzione alla sostenibilità delle nostre azioni sui mercati”, per usare le parole dell’AD, che hanno proiettato il gruppo verso una crescita “nelle rinnovabili, nella distribuzione di energia elettrica e nei servizi energetici avanzati”. Non è un caso infatti che nel 2018 siano stati collegati alla rete oltre 3 GW di capacità rinnovabile a livello globale. E che l’aumento dei ricavi registrato sia stato guidato proprio dalle rinnovabili, oltre che da “acquisizioni nella distribuzione, tra cui Enel Distribuição Sao Paulo che ci ha reso leader di settore in Brasile”.
A fornire un ulteriore contributo all’aumento dei ricavi, come osserva Francesco Starace, anche il segmento dei servizi energetici avanzati di Enel. L’AD sottolinea come si sia riusciti a contenere l'indebitamento finanziario netto “grazie al miglioramento della capacità di generazione di cassa” anche “a fronte di maggiori impegni di risorse del gruppo in crescita organica e acquisizioni e a dispetto del persistente effetto cambi sfavorevole per tutto il periodo”.
Redazione Enel