La recente riconferma nel Global Compact LEAD dell’ONU è l’ennesimo riconoscimento di carattere internazionale conferito a Enel per i traguardi raggiunti in materia di sostenibilità e decarbonizzazione e l’impegno nella definizione di schemi di finanziamento innovativi per il conseguimento degli SDG. Lo conferma anche la partecipazione del Gruppo guidato da Francesco Starace al Climate Action Summit convocato a New York dal Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres. È il primo sul tema: transizione energetica, finanziamenti per la lotta al cambiamento climatico e tariffazione della CO2, infrastrutture sostenibili e città sono alcuni dei temi discussi per imprimere una significativa accelerata a iniziative finalizzate all’attuazione degli obiettivi dell'accordo di Parigi del 2015.
Eventi globali come il Climate Summit ONU sono fondamentali per permettere ai governi di affrontare insieme la più difficile sfida della nostra epoca
Francesco Starace, Enel CEO
“Il cambiamento climatico può essere affrontato già oggi. Abbiamo le tecnologie e le soluzioni e cresce l’interesse della comunità finanziaria a spingere in questa direzione” ha ribadito Francesco Starace, commentando la partecipazione al Summit. L’AD di Enel ha sottolineato come ora siano necessarie la volontà e la lucidità per accelerare la transizione verso una economia sostenibile e decarbonizzata: “Eventi globali come il Climate Summit ONU sono fondamentali per permettere ai governi di affrontare insieme la più difficile sfida della nostra epoca”.
Come auspicato da Francesco Starace, le aziende dovranno adottare “con decisione e coraggio scelte anche difficili ma ineludibili che colleghino la sostenibilità alla creazione di valore”. È la direzione intrapresa dal Gruppo negli ultimi anni: “La strategia di Enel integra il perseguimento degli SDG, all’interno del suo modello di business e questa totale integrazione ne ha contribuito alla crescita e alla riduzione sostanziale del suo profilo di rischio”. Oggi Enel è infatti il più grande operatore privato di rinnovabili e reti al mondo oltre che la più grande società elettrica europea per capitalizzazione: nell’evidenziarlo, l’AD ha ricordato come l’impegno a favore degli SDG abbia portato il Gruppo a collocarsi “all’avanguardia dell’innovazione finanziaria con il recente lancio del primo programma di emissione di obbligazioni SDG-linked della storia”. Non solo: “La sostenibilità e la decarbonizzazione continueranno ad alimentare la nostra crescita verso il perseguimento dell’ambizioso obiettivo di ridurre del 70% le emissioni dirette di gas a effetto serra entro il 2030 e di raggiungere la piena decarbonizzazione nel 2050”.
Numerosi gli interventi di Francesco Starace a New York nella settimana dedicata al clima: il Forum del settore privato delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (il 23 settembre), il Global Compact Board Meeting delle Nazioni Unite e il 17° #EnelFocusOn (il 24 settembre), il 3° Bloomberg Global Business Forum (il 25 settembre) e la tavola rotonda dei CEO del Global Compact "Colmare il divario finanziario - Mobilitare strategie e investimenti aziendali per gli SDG" (il 26 settembre).
Redazione Enel