È utile alla società, all’ambiente e “fa bene alle aziende”: sostenibilità per l’AD e DG di Enel Francesco Starace si traduce in “un nuovo modo di pensare, un modo di pensare diverso”. Lo ha ricordato lo scorso 3 luglio intervenendo al ‘Festival Rai per il Sociale’: anche il mondo della finanza “che tra virgolette viene visto come quel ‘mondo cattivo’, spesso dipinto come il male assoluto” oggi riconosce che è necessario “girare pagina”.
“La sostenibilità fa bene alle aziende. È un nuovo modo di pensare, un modo di pensare diverso. È utile alla società, all’ambiente, all’azienda”
Francesco Starace, Enel CEO
Enel è stata tra i primi, due anni fa, a emettere obbligazioni sul mercato legate al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite: oggi il fatto che sempre più aziende stiano andando nella stessa direzione dimostra come ci sia una “incredibile fame di investimenti sostenibili”. La finanza, come sottolineato da Francesco Starace, ha intuito “che è meglio mettere soldi in questo tipo di logica, perché meno rischiosa e alla fine più remunerativa, piuttosto che continuare a fare quello che stava facendo prima: chiaramente un errore”.
Parlando poi della transizione energetica, l’AD e DG di Enel ha evidenziato inoltre come sia necessario “un approccio da maratona”: si tratta di un processo “incredibile” per lo sforzo economico e gli investimenti che richiede. Molte le opportunità ma anche “tanti gli errori che si possono fare”. La transizione è “inevitabile”: resta da capire se avverrà in modo ordinato o turbolento. Nel secondo caso, come ha spiegato Francesco Starace, “chi si è mosso prima sarà protetto dal rischio”.
Redazione Enel